DJI AVATA è il nuovo drone fpv adatto a tutti? La risposta già in larga parte discussa sul nostro canale Youtube enontheroad. A mente fredda qui, andiamo a tirare le somme di questo nuovo gioiellino di casa DJI.
DJI sta provando ad accostare sempre più a droni consumer stabilizzati di successo come il DJI Mini 3 PRO droni FPV. Ci ha provato circa un anno fa con il DJI FPV che però a quanto pare è stato un autentico flop. Poche vendite, risultati non troppo convincenti sul campo e di fatto progetto in abbandono. Io continuo ad esserne invece un fruitore soddisfatto per quello che sono le mie esigenze. Grande resistenza al vento, qualità video più che buona e per voli cruising non è male. Chiaramente chi i droni FPV se li costruisce da solo, rinnegherà sempre tutto questo. A me ha consentito dei voli complessi durante il viaggio a Chernobyl, soprattutto sopra al Duga Radar, ma anche in Grecia con vento a 80km/h.
Ma torniamo al nostro DJI Avata. Ho acquistato 2 pezzi: la versione solo drone, e la versione completa con Motion Controller DJI. Il motion controller lo avevo testato sempre in occasione dell’uscita del DJI FPV ma personalmente lo ritengo inutile. Per imparare a volare davvero in FPV, abili o meno che si voglia, avremo necessità di un controller classico. Mi sono piaciuti subito i nuovi DJI Goggles 2 ma ahimè a causa dei miei problemi di vista, sono risultati inutilizzabili. Infatti da un occhio, vedo sfocato compromettendo l’esperienza di volo. Un vero peccato perchè i nuovi visori sono estremamente compatti e ideali da trasportare nello zaino.
A questo punto ho deciso di tenere la versione solo drone, ottimizzando la mia attrezzatura. Quindi DJI AVATA con Goggles v2 e controller classico del DJI FPV. Il drone ideale per tutti? Garantito. Durante i miei test, pur non essendo un bravo pilota di droni fpv, il DJI Avata mi ha concesso dei voli precisi anche in città. Poche sbavature, stabilizzazione delle immagini pressoché perfetta. La possibilità di fare riprese video in 4K con profilo d-cinelike. Autonomia delle batterie molto buona, circa 10 minuti. E quindi nessun aspetto negativo? Se seguite il canale YouTube qualcosa saprete già.
Purtroppo il segnale mi ha deluso. Certo, non è una novità con il segnale CE soprattutto quando si parla di DJI. Lo avevamo visto anche con il DJI Mini 3 PRO. Con la differenza però che su un drone stabilizzato la cosa crea un problema tutto sommato gestibile. Con un drone fpv, che si muove veloce vicino a degli ostacoli, un piccolo ritardo equivale ad un potenziale, quanto probabile, crash. Pertanto pare inevitabile, passare il segnale del drone in FCC per un volo sereno. Come fare? In questo caso corre in aiuto B3yond che ha sviluppato una banale stringa di testo che cambia il segnale da CE ad FCC. Stringa da caricare su sd card e da inserire nei nostri goggles. Il tutto gratuitamente.