Di recente sul nostro canale YouTube, parliamo sempre di più di utilizzo dei droni con finalità professionali ed è così che oggi vi presentiamo il DJI Matrice 300 RTK. Non solo: matrice 300 RTK in configurazione P1 ed L1. Un vero e proprio mostro e concentrato di tecnologia! Ma andiamo con ordine.
Spesso riceviamo molti commenti, mail o richieste di collaborazione. Uno di questi commenti che ci ha portato a realizzare questo video è stato proprio quello di Alessio. Infatti Alessio, commentando un video sempre a tema fotogrammetria con drone, ci ha proposto di farci vedere come utilizza nella sua vita da ingegnere, il DJI Matrice 300 RTK CON Pix4D. La cosa meravigliosa è il mix di kit lenti per fare rilievi: P1 ed L1. Uno permette di impostare rilievi più tradizionali o di utilizzare la lente per video cinematici. L’altra, il Lidar con il laser, consente rilievi fotogrammetrici di grossi terreni, anche in montagna, ovvero con importanti pendenze. Il laser consente il rilievo del terreno anche in presenza di vegetazione.
Quello che lascia senza parole sull’efficacia del DJI Matrice 300 RTK è soprattutto la precisione. Facendo un rapido confronto con il Mavic 3 CINE, si può notare quanto il Matrice 300 -a distanza superiore rispetto al Mavic 3- performi meglio. Certo, come di consueto, ogni drone ha dei pro e dei contro. Questo gioiello di casa DJI se dalla sua ha tanta qualità, di contro ha un peso che spaventa e in contesti molto particolari e in scenari critici, diventa difficile poterlo usare. Alessio in questo caso ha già molti incarichi da sbrigare e questo gli ha permesso di recuperare il costo dell’investimento con un paio di lavori importanti.
La cosa fondamentale in fotogrammetria, che purtroppo droni DJI di fascia consumer non hanno, sono le missioni automatiche. Ne ho parlato anche durante la recensione di Parrot Anafi AI. Nel caso dei DJI o si attendono gli SDK affidandosi poi ad app di terze parti. O il rilievo va fatto per forza a mano libera, con evidenti problemi di precisione (salvo la battuta a terra di punti). Va da sé che se per essere precisi, c’è da battere a terra punti, i benefici di un drone per fare in tempi rapidi un lavoro, vengono meno. Da qui l’importanza non solo di avere un drone con missioni automatiche, come ad esempio anche Autel Robotics con EVO 2 ed EVO 2 PRO. Ma l’ideale è chiaramente avere un drone che sia anche RTK.
Per concludere, la sensazione di volo con DJI Matrice 300 RTK è fantastica. Di certo sarà dura passare inosservati ed aumenta ancora di più il senso di responsabilità durante l’utilizzo. Presto vi parlerò di come volare legalmente con il drone in città rosse, come già fatto in diverse città italiane. Vi invito pertanto ad iscrivervi al canale YouTube enontheroad.
