Finalmente ecco a voi il nuovo drone DJI: Mavic 3 PRO, la testa di serie che rivoluziona i droni PRO della linea Mavic. Andiamo a scoprire cosa cambia, cosa offre e come si comporta. Probabilmente il drone perfetto per volare legalmente ma senza permessi, in zona rossa. Ovvero nelle NO FLY ZONE di d-flight.
DJI Mavic 3 PRO: ha senso?
Premesso che questo sarà il mio nuovo drone per tutte quelle volte in cui avrò bisogno del massimo della qualità, in particolare sono rimasto affascinato dalla sua lente 3x. Ma facciamo un passo indietro. Sono sempre stato un amante di droni dalle dimensioni intermedie. Infatti ho apprezzato moltissimo il DJI AIR 2s così come sto apprezzando ancora di più il DJI AIR 3. Dimensioni e peso modeste, che offrono molto, come autonomia di volo e qualità di immagine. Anche se chiaramente in condizioni di scarsa luminosità come albe o tramonti, la scelta per me sarà sempre DJI MAVIC 3 PRO. Il motivo è facile. Parliamo di un sensore 4/3 contro un DJI AIR 3 da 0,8”. Almeno sulla lente principale visto che il 3x invece è identico.
Caratteristiche DJI Mavic 3 PRO
La pasta delle immagini di questo nuovo drone DJI è davvero meravigliosa. Per apprezzarne a fondo le sfumature, abbiamo deciso di fare svariati test. Partiamo dal primo. Perché parlavo del miglior drone per volare in zona rossa senza permessi? Se è vero che con il nuovo regolamento Europeo e tutto il discorso delle marcature di classe, il DJI MAVIC 3 PRO marcato C2 ha più difficoltà a volare in un centro urbano, è però vero che con la lente 3x potremo riprendere centri abitati in zona rossa, rimanendo fuori dalla stessa.
Test e recensione DJI Mavic 3 PRO
Infatti per il primo test con il nuovo drone DJI sono andato a volare a Perugia, giusto al confine con la zona rossa. Così facendo ho potuto riprendere una parte della città di Perugia senza permessi, poiché la lente 3x mi ha consentito di farlo volando liberamente. E per riprese con la lente principale invece, avrò la qualità massima del profilo LOG 10 BIT. Ma per capire quanto è superiore, se davvero lo è, siamo andati a Roma per volare con il drone. Qui abbiamo fatto un test e confronto contemporaneamente tra DJI AIR 3 e DJI MAVIC 3 PRO. Questo quanto è venuto fuori, a voi ogni riflessione e giudizio.
Aspetti negativi DJI Mavic 3 PRO
Per avere invece il massimo dalla lente del MAVIC 3 PRO, abbiamo ottenuto i permessi per volare con il drone anche a Civita di Bagnoregio. La famosa città che muore. Un luogo meraviglioso che abbiamo voluto immortalare con il nuovo drone DJI. Abbiamo scelto qui come orario l’alba ma soprattutto siamo stati particolarmente fortunati per le condizioni meteorologiche. Il tempo sembrava incerto. Ma la nebbia prima e il sole poi, hanno creato la vera magia. Chiaramente tutto grazie anche alla qualità delle lenti del drone. Uno dei nostri voli più belli ed emozionanti di sempre!
Cosa cambia dal 2024 con il nuovo regolamento?
Con il nuovo regolamento Europeo sui droni di EASA chiaramente come dicevamo, il Mavic 3 PRO ha qualche criticità in più per i voli in centri urbani rispetto ad un DJI Air 3 marcato C1. Come sempre però tutto si può fare, con le dovute autorizzazioni e condizioni. Per questo noi abbiamo anche l’attestato Specific STS01 e 02. Soprattutto dovendo immaginare una richiesta di lavoro come ogni tanto ci capita di fare con il drone ad un cliente, così come per un viaggio speciale come ad esempio quello fatto in Africa nell’isola di Mauritius, preferisco sempre avere il massimo della qualità. Pur avendo il mio parco droni composto da Mavic 3 PRO, Air 3, Mini 3 PRO e DJI AVATA, se voglio il massimo la scelta per me è semplice.
Conclusioni
Per progetti minori, o per riprese in città rosse o a rischio come tanti video abbiamo fatto sul nostro canale YouTube, Roma, Milano, Pisa, Venezia, Siena etc, allora in quel caso, faccio valutazioni differenti, prediligendo la sicurezza del volo. Come di consueto per un volo sicuro, vi ricordo che è sempre obbligatoria l’assicurazione di volo per il drone. Per qualsiasi drone. Noi vi suggeriamo l’assicurazione di Dronezine, garanzia in Italia ma soprattutto valida in tutto il mondo. Proprio per volare con il drone in Africa, nell’isola di Mauritius, ci è stato rilasciato un documento gratuito da Dronezine che ci ha permesso di fare voli pazzeschi anche nelle zone ristrette dell’isola. Per curiosità sulle nuove avventure, ci trovate su Instagram.