IL PAESE DOVE GLI ITALIANI NON VANNO: ANDORRA LA VELLA

Andorra la Vella enontheroad

Eccoci di nuovo in viaggio, questa volta volo breve perché andiamo a scoprire insieme un nuovo paese: il principato di Andorra con la rispettiva capitale che detiene il record di più alta d’Europa. Ci troviamo immersi nei Pirenei, tra Spagna e Francia. Qui ad oltre 1000 metri di altitudine c’è proprio la capitale di Andorra La Vella. Nuova capitale Europea da aggiungere al nostro folto elenco su YouTube, iscriviti al canale!

andorra la vella cosa vedere fare visitare visit

Come raggiungere Andorra La Vella

Con un bel volo diretto Bologna-Saragozza all’esiguo prezzo di 16€ a persona per a/r, siamo pronti per questa nuova avventura breve. Dopo il lungo viaggio nel sud-est Asiatico ora è il momento di tornare a parlarvi di Europa. La Spagna è sicuramente una delle destinazioni a noi più care, visitata più volte tra Isole Baleari, Canarie ed esplorata anche a livello continentale, stavolta il piano è chiarissimo. Abbiamo ritirato l’auto a noleggio con Centauro che ci dava la possibilità di avere anche full kasko, la prima tappa come detto, sarà Andorra. Da Saragozza ad Andorra La Vella dove abbiamo prenotato il nostro Art Hotel, ci separano poco più di 300km. Infatti ad Andorra non è presente un aeroporto internazionale e nemmeno una stazione treni! Potrete quindi arrivare in auto oppure con dei bus da Barcellona o Saragozza. Il tragitto in auto se amate anche i roadtrip come noi, è meraviglioso e sempre più immerso nel verde. Usciti da Saragozza verrete scortati da tratti di deserto che poi diventano sempre più rigogliosi di natura. Ma nel deserto ci torneremo dopo Andorra. La seconda tappa sarà proprio visitare Bardenas Reales nonché il deserto più grande d’Europa! 

Cosa fare ad Andorra La Vella

La capitale di Andorra La Vella è una città particolare. Il Paese infatti è famoso come meta turistica d’inverno per gli amanti dello sci. Andorra come Paese è una diarchia ovvero governato da due capi di stato: il presidente in carica della Francia e dal Vescovo di Urgell. La lingua ufficiale è il Catalano e qui vivono circa 20.000 persone. Simile per certi aspetti al Liechtenstein come abbiamo visto nel nostro recente viaggio in bicicletta, il principato di Andorra è uno stato piccolo ma molto ricco. Troviamo in centro le sedi di numerosi istituti bancari ad esempio ed è considerato un paradiso fiscale. Singolare il fatto che poco fuori Andorra La Vella, potrete ammirare grandi piantagioni di Tabacco che rappresenta l’unico prodotto destinato all’esportazione! Non sorprende pertanto vedere in centro città diversi negozi che vengono grandi pacchetti di sigarette a buon prezzo. Ma ora andiamo a vedere in dettaglio cosa fare e vedere ad Andorra La Vella, meta un po’ insolita di cui raramente si sente parlare ma che non va sottovalutata per vari aspetti.

andorra la vella map visit trekking itinerary

Cosa vedere ad Andorra: terme di Caldea

Nonostante il Paese sia così piccolo, con un totale di circa 70.000 abitanti, la prima cosa da dire è che in pieno centro città nella capitale, troviamo la Caldea, il più grande centro termale d’Europa con ben 18.000mq di strutture distribuiti su più piani. Per questo primo giorno il meteo promette male, previste piogge abbondanti così noi approfittiamo subito per riservare 3 ore in questo centro termale. Andando sul sito ufficiale di Caldea, è possibile acquistare una serie di opzioni per la visita. È possibile acquistare i biglietti nella versione Classica oppure Premium e scegliere le varie fasce orarie. Molto interessante la possibilità di poter effettuare l’ingresso anche in orari serali con possibilità di fare aperitivo o cena direttamente in acqua con tanto di spettacoli musicali dal vivo! Noi comunque abbiamo scelto la versione base in orario dalle 18:30 e per 3 ore così da goderci la struttura con la luce del giorno prima ed illuminata di notte poi. La Caldea è una struttura davvero eclettica cattura ed attrae per le forme e l’illuminazione. Dopo aver lasciato le nostre cose negli armadietti messi a disposizione, entriamo e qui si possono fare vari percorsi. Dall’hammam che tanto ci era piaciuto in Giordania alla più classica Sauna o Bagno Turco. Quello che ci è piaciuto di più però sono state le svariate piscine interne ed esterne con getti d’acqua e nuoto controcorrente. Immaginiamo che vivere questo posto in pieno inverno con la neve possa essere davvero affascinante!

centro termale Anthea Andorra la Vella cosa fare vedere visitare visitare

Visitare Andorra: itinerario di 2 giorni

Secondo giorno ad Andorra La Vella e oggi c’è un bel sole! Bello ma non scalda! Ricordiamoci sempre che siamo immersi nelle montagne e l’aria di prima mattina è bella frizzante. L’escursione termica è importante, pensate che usciti da Caldea la scorsa sera c’erano 17º mentre stamattina alle 9 sono 2º! Giusto il tempo di una colazione in una bakery vicina all’hotel e siamo pronti per esplorare la città. Chiaramente non c’è molto da vedere. Sulla via principale del nostro albergo c’è il Casinò di Andorra e poco più avanti non potrete fare a meno di notare delle strane installazioni che ricordano la statua del Pensatore vista a Parigi (Le Penseur). Niente di così sofisticato! Le 7 statue d’orate tutte nella stessa posa, non sono nient’altro che i 7 Poetes ovvero un’installazione artistica situata nella piazzetta centrale. La rappresentazione propone 7 uomini seduti sopra ad una colonna. Questi uomini sono poeti (è il significato del nome della scultura) ed è stato realizzato da Jaume Plensa. E’ possibile vederlo dal basso in Piazza Lidia Armengol. Piccolo dettaglio è che i poeti stanno facendo i loro bisogni, nello specifico la cacca! Aldilà dell’essere poeti infatti, la rappresentazione propone i cosiddetti Caganer una tipica statuina del folklore Catalano che è possibile vedere perfino nei presepi. 

7 poets caganer installazione artistica andorra la vella statue

Andorra La Vella: la capitale più alta d’Europa

Proseguendo verso la parte alta della capitale, troveremo la zona più storica di Andorra La Vella. Deliziosa la chiesetta di Saint Stephen’s (Santo Stefano), risalente al XII secolo e che risulta essere il principale edificio religioso della città. Siamo anche entrati all’interno della chiesa anche se la parte migliore è certamente all’esterno. Da qui la cosa migliore da fare è tendenzialmente perdersi in questi vicoletti caratteristici tutti acciottolati in salita, curatissimi dove si respira da subito tanta pace. In giro non si vedono molti giovani ma più persone di mezza età. I più giovani si sono spostati più verso città come Barcellona che dista poco meno di 2 ore di macchina. Sempre qui nel centro storico troverete anche Casa de La Vall nonché sede del Parlamento Nazionale. A questo punto arriviamo verso la fine delle vie del centro di Andorra La Vella per dedicarci ai primi voli con il drone. In questa occasione abbiamo portato il nuovo Hover Air X1 Pro Max ma anche il DJI Mini 4 PRO. Anche qui abbiamo ottenuto tutte le informazioni dall’ente ufficiale dell’aviazione per volare legalmente con il drone ad Andorra. A fine articolo vi indichiamo tutti i dettagli in merito. 

andorra la vella

Trekking tra natura e sport ad Andorra La Vella

Per concludere la mattina in bellezza e con un po’ di sano sport, decidiamo di attraversare tutta la città da un punto di vista privilegiato. Infatti se mettete sul vostro navigatore il sentiero Passeig del Rec del Solà, potrete salire verso l’altro e affrontare vari itinerari di visita di Andorra. Noi abbiamo iniziato dal percorso numero 10 che attraversa l’intera Andorra La Vella e vi condurrà alla fine della città nella zona moderna dove c’è anche il centro termale di Caldea. Sono diversi chilometri di passeggiata, ideali per chiunque con un livello minimo di allenamento. Qui vedrete anche le abitazioni più marginali della città, con i vari orticelli dove spuntano piante di insalata e pomodori. Davvero consigliata la camminata qui per entrare sempre più in contatto con la natura. A fine percorso sarà possibile fermarsi per una sosta nei giardini del centro e ammirare la parte moderna del luogo. Si percepisce subito che il benessere non manca! Tutto è in ordine, tutto è calmo nonostante sia una normale giornata di lavoro. Certo il Paese non ha un aeroporto pertanto per raggiungere Andorra sarà necessaria un’automobile. Non sarà comunque un problema trovare il pretesto per farlo da Barcellona o come nel nostro caso appunto, da Saragozza. 

andorra drones rules laws

Regole per volare con il drone ad Andorra

Per volare con il drone ad Andorra, noi abbiamo utilizzato il DJI Mini 4 PRO e Hover Air X1 PRO Max. Andorra così come Andorra La Vella si affida per molti ambiti, tra cui quello dei droni, alle regole che rientrano sempre nella normativa droni Europea di EASA del 2024. Cambia ben poco dall’Italia. Unica nota che ad Andorra è possibile volare (pare) solo con droni marcati di classe C0 (< 1 kg) quasi ovunque fino a 50 metri di altezza in VLOS. Non saranno necessari di conseguenza licenze (patentino droni o autorizzazioni). Viene precisato solamente che non è possibile sorvolare il Ponte Tibetano di Canillo, né il belvedere del Roc del Quer di Canillo, né la meridiana di Ordino-Arcalís; in questi luoghi bisogna volare sempre da un lato senza passare sopra queste strutture. Come sempre sarà invece necessario apporre QR Code sul drone ma soprattutto avere un’assicurazione del drone valida. Noi voliamo con la copertura assicurativa di Dronezine che offre anche la tutela legale dell’assicurazione. Acquista o rinnova la tua polizza qui e vola con il drone in tutto il mondo!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

You May Also Like