LIBERLAND: IL PAESE CHE ANCORA NON ESISTE TRA CROAZIA E SERBIA

Avete mai sentito parlare di Liberland? Il “paese” che ancora non esiste, o quasi. Una terra nullius di 7km quadrati, tra Croazia e Serbia. Ebbene si, nonostante le tante stranezze che caratterizzano questo posto dal 2015, per fugare ogni dubbio, abbiamo deciso di prendere la macchina da Perugia a Zmajevac in Croazia per provare a visitare Liberland.

Le origini di Liberland

A seguito delle guerre in quella che era la ex Jugoslavia, sono stati ridefiniti i vari confini tra gli stati ormai autonomi. Pertanto dopo il 1995, data di fine guerre in ex Jugoslavia, anche i confini tra Croazia e Serbia in questo caso, sono stati ridisegnati. In questo tracciare i nuovi limiti di stato però, pare che la Serbia, abbia deciso di optare per dei confini geografici per la propria nazione. La Croazia invece, sostiene di dover invece tenere in considerazione, i confini politici.

Tradotto, la Serbia ha dichiarato come proprio confine il fiume Danubio. La Croazia invece ricorda alla Serbia, che hanno “dimenticato” questi 7km quadrati di terra. Questa porzione, all’origine, e teoricamente tuttora, si chiama Gornja Siga. E come spesso accade, tra i due litiganti il terzo gode. Ed è quello che è successo nel 2015.

Vít Jedlička

Il 13 aprile del 2015, il politico liberale della Repubblica Ceca, tale Vít Jedlička, dichiarò ufficialmente che Gornja Siga diventava da quel momento Liberland. Repubblica Libera di Liberland a voler essere precisi! E lui, ne diveniva il Presidente. Ma perchè abbiamo deciso di percorrere oltre 2500km in un solo weekend per vedere con i nostri occhi Liberland?

Come visitare Liberland

Proprio di recente, il 6 agosto 2023, non è ben chiaro come e perchè, ma la Croazia, ha aperto il “confine” a chiunque verso Liberland. Prima di questa data, si poteva raggiungere Liberland solo via Danubio, ora invece no. Le opzioni sono: arrivare nella città di Zmajevac in Croazia e poi percorrere circa 8km in bici o a piedi. In alternativa, raggiungere Batina, sempre in Croazia, e poi trovare un passaggio in barca.

Entrare a Liberland

Il 9 settembre 2023, il presidente di Liberland, Vít Jedlička, ha compiuto 40 anni e voleva festeggiare proprio qui, nella sua presunta terra di adozione: Liberland. Per questo, abbiamo deciso di venire in visita qui proprio in questo weekend. Il luogo, non è localizzabile in google maps, ma abbiamo ottenuto solo 2 coordinate.

Le coordinate di Liberland

Da Zmajevac, in Croazia, dovrete mettere sul navigatore queste coordinate: 45.8094242, 18.8175436. Qui troverete la fine vera e propria della Croazia. Ci sarà ad attendervi la polizia per un controllo passaporti. Da qui, dovrete inserire su google maps queste coordinate: 45.784450, 18.866582. Qui troverete il ranger di Liberland, che vi farà poi entrare.

Cosa c’è davvero a Liberland 

Se andate sul sito ufficiale di Liberland così come sui canali social, certamente potreste rimanere disillusi dalla realtà. A Liberland, come potete vedere in dettaglio nel nostro video dedicato sul canale YouTube enontheroad, c’è ben poco da vedere!

Le persone da queste parti, parlano di Marina Bay di Liberland, la seconda Marina visitabile da Jefferson Square. In pratica ci sono un paio di pseudo case in legno, per il resto tende da campeggio e poco altro. È vero, c’è anche la radio Liberland, un inno Nazionale, qualche bandiera. In realtà c’è anche internet con Starlink. Ma le buone notizie finiscono qui!

Volare con il Drone

Nota speciale da fare per l’utilizzo del drone qui. Alla luce della storia sopra dettagliata, formalmente qui siamo in Croazia, almeno per ora. Arrivati al primo checkpoint di polizia, ci hanno chiesto di aprire gli zaini. Nel mio zaino, avevo DJI Air 3, DJI Avata. Mi sono stati richiesti anche i brevetti di volo per il drone, ed ho esibito l’A1/A2/A3 e Specific STS 01 e 02. In particolare, si sono voluti accertare anche della validità dell’assicurazione per il drone, ed è per questo che alla fine ci hanno dato l’OK a poter procedere esibendo l’assicurazione Dronezine.

Conclusioni

Insomma, la storia di questi 7km quadrati ha degli spunti certamente interessanti. Le capacità marketing di Vit sono evidenti. Riuscire a coinvolgere persone, investitori da ogni parte del mondo, oltre 700.000 richieste di residenza al costo di 150€ cad. da poter fare sul sito ufficiale, sono numeri non banali. Tra questi abbiamo trovato perfino uno studio di architettura Italiano, che ha fatto tutto il progetto della futura città. Peccato che nella terra della libertà, o come recita il motto del “vivi e lascia vivere”, la polizia, ogni giorno, dal 2015, controlla e spesso arresta le persone. E voi, sareste disposti a tutto questo nel nome della libertà?

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