Vi ho parlato già di Skydio 2 e oggi andiamo a fare un primo volo nelle 3 modalità. Nello specifico infatti, possiamo guidare questo incredibile drone in 3 modi differenti: solo smartphone, solo beacon o controller classico. La prima soluzione, del solo smartphone, può essere utile eventualmente per un tracking a vista così da essere molto liberi sebbene molto limitato per un eventuale utilizzo del drone per movimenti cinematografici.
La seconda opzione di volo, ovvero con il beacon è la più famosa nonché unica al mondo, perché permette di utilizzare il drone in modalità gps e per il tracking è qualcosa di davvero incredibile! Vi avevo fatto vedere in merito un test estremo, off-road con quad in un bosco tra Marche ed Umbria, guardate cosa ha combinato il drone!
Nella 3° ed ultima modalità invece, andremo a volare con il drone nella modalità tradizionale sfruttando il controller di Parrot personalizzato per Skydio e, nonostante non ho molta simpatia per l’azienda Francese, il controller è ottimo. I movimenti risultano essere molto delicati, anche della gimbal per riprese molto ad effetto e difficili da sbagliare!
In ognuna di questa modalità, potremo sfruttare il case intelligente, introdotto con l’ultimo rilascio firmware. Infatti come vi avevo fatto vedere, premendo il tasto di atterraggio, il drone riconoscerà in automatico il proprio case e farà un atterraggio perfetto sopra di esso. Questo permette di atterrare in tranquillità in ogni situazione ci troviamo.
Che dite? E’ il Best Buy del 2020? (Aspettando il DJI Mavic PRO 3!)